Cordoglio e proclami ma zero fondi in bilancio regionale per sicurezza sul Lavoro

Si muore ancora di lavoro nel Lazio, stavolta ad Aprilia, dove la vittima è un operaio di 60 anni. Mentre assistiamo impotenti a questa strage silenziosa, nonostante le continue denunce, l’assessore regionale Schiboni, e tutta la Giunta Rocca si limita di volta in volta, una morte bianca dopo l’altra, ad alternare cordoglio a proclami. Ma nel frattempo nell’ultimo bilancio regionale la destra ha azzerato i fondi per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro. Alle parole non seguono i fatti. L’assessore Schiboni farebbe quindi meglio a tacere, almeno per il rispetto della dignità di chi muore sul lavoro e dei rispettivi famigliari, che, già provati dal dolore della perdita, non meritano anche la beffa della propaganda.

Leggi qui la mia interrogazione: Iniziative finalizzate a migliorare il livello di sicurezza sul lavoro e a contrastare il fenomeno delle morti sul lavoro a seguito del definanziamento delle leggi regionali vigenti in materia

Ne parlano su:

Corriere della Sera

Roma.Corriere.it

Latina Oggi

RadioColonna.it

TusciaWeb

ExtraTV